Rollieres
Percorrendo la Strada Provinciale 215 provenendo da Cesana, a 3 Km del centro di Sauze di Cesana, si incontra la borgata di Rollieres, situata a 1480 metri di altitudine, ai piedi del Monte Rotta, lungo la valle del torrente Ripa.
Secondo documenti risalenti al XVII- XVIII secolo il nome deriva da rovere, l’albero sacro dei Celti (”robur”,”rol/rogol” più “ariae), mentre nel medioevo “Tolleriae/Roulieres” indicava le caratteristiche del cammino, la strada della transumanza attraverso la valle. Fino al 1870 fu un comune autonomo, successivamente fu diviso, prima tra Bousson e Cesana Torinese, poi nel 1882 passò a Sauze di Cesana. Nel 1934 entrò a far parte del nuovo comune di Sestriere fino al 1947 quando fu ricostituito il comune di Sauze di Cesana.
Secondo documenti risalenti al XVII- XVIII secolo il nome deriva da rovere, l’albero sacro dei Celti (”robur”,”rol/rogol” più “ariae), mentre nel medioevo “Tolleriae/Roulieres” indicava le caratteristiche del cammino, la strada della transumanza attraverso la valle. Fino al 1870 fu un comune autonomo, successivamente fu diviso, prima tra Bousson e Cesana Torinese, poi nel 1882 passò a Sauze di Cesana. Nel 1934 entrò a far parte del nuovo comune di Sestriere fino al 1947 quando fu ricostituito il comune di Sauze di Cesana.
Il centro abitato mantiene inalterato il fascino delle borgate alpine con edifici, baite e grange ristrutturate negli anni per renderle attrattive e rispondenti alle nuove esigenze legate al turismo, senza tuttavia modificarne le originali prerogative architettoniche ed estetiche.
Risalendo le stradine del borgo, troviamo un antico forno impiegato, in passato, per la cottura del pane e che rappresentava un’importante risorsa per gli abitanti. Il pane veniva cotto al fuoco di legna una volta al mese, durante l’ultimo quarto di luna, la cosiddetta “luna dura’; poiché si riteneva che ne avrebbe favorito una migliore e lunga conservazione. Poco distante, la tradizionale fontana con vasca di pietra a base poligonale.
Risalendo le stradine del borgo, troviamo un antico forno impiegato, in passato, per la cottura del pane e che rappresentava un’importante risorsa per gli abitanti. Il pane veniva cotto al fuoco di legna una volta al mese, durante l’ultimo quarto di luna, la cosiddetta “luna dura’; poiché si riteneva che ne avrebbe favorito una migliore e lunga conservazione. Poco distante, la tradizionale fontana con vasca di pietra a base poligonale.
Sauze di cesana & valle argentera
Circondata dai monti, immersa nella natura tra prati e boschi sterminati offre una calda accoglienza ed attrattive turistiche di vario genere.
Rollieres
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Bessen Haut & Bessen Bass
Sovrasta la Valle Argentera e gode della magnifica vista su Cima Bosco, il complesso del Roc del Boucher e monti a perdita d’occhio...
Grangesises
Borgo in una eccezionale posizione panoramica ed in un contesto atipico che lo rende unico e suggestivo.